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Micronesia, Stati Federati di (FSM).

Federazione (702 kmq; 111.000 ab.) degli Stati insulari di Ponhpei (già Ponape), Chuuk (già Truk), Kosrae (già Kusaie) e Yap, situati nel Pacifico occidentale. Capitale: Palikir, su Ponhpei. Gli Stati federati sono dotati, ciascuno, di un Governo proprio. Moneta: dollaro USA. Lingua ufficiale: inglese; esiste una grande quantità di dialetti e lingue locali. Religione: cattolica e protestante. Popolazione: micronesiana; ci sono minoranze di Filippini.

ECONOMIA

L'economia è fondata sull'agricoltura (colture di canna da zucchero, palma da cocco, manioca, legumi, banane), sulla pesca e sul turismo.

STORIA

Scoperte dalla Spagna verso la metà del XVI sec., nel XIX sec. le isole vennero annesse prima alla Spagna, poi alla Germania. Nel 1920 la Società delle Nazioni ne affidò il mandato al Giappone; nel 1947 divennero parte dei Territori delle isole pacifiche fiduciari delle Nazioni Unite e amministrati dagli Stati Uniti. La Costituzione del 1979 garantì a ogni Stato della Federazione un governatore e un'Assemblea legislativa. Nel 1986 un accordo con gli Stati Uniti attribuì pieni poteri alla Federazione, lasciando la responsabilità della difesa e degli affari esteri agli Stati Uniti; nel 1990 il patto venne sciolto dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e nel 1991 gli S.F. di M. entrarono nell'ONU. Nello stesso anno Bailey Olter fu eletto presidente della Federazione; venne riconfermato nella carica nel 1995. Le elezioni presidenziali del 1997 si conclusero con la nomina a premier di Jakob Nena, cui successe, nel 1999, Leo Falcam. Nel 1998 gli S.F. di M. decretarono lo stato di emergenza per i gravi danni causati dal passaggio del fenomeno meteorologico conosciuto come "El Niño". Le elezioni parlamentari del marzo 2001 terminarono con la riconferma dei membri uscenti del Congresso, tutti indipendenti, dal momento che non esistono partiti. Nel giugno 2002 lo Stato di Chuuk fu colpito dal tifone tropicale Chata'an, che provocò decine di vittime. Le elezioni presidenziali tenutesi nel maggio 2003 decretarono la vittoria di Joseph Urusemal.