Botanico italiano. Viaggiò a lungo in Europa e in Egitto facendo
importanti raccolte di piante ed entrando in contatto con Linneo e altri
studiosi. Fu nominato sovrintendente dell'Orto botanico di Firenze. La sua opera
principale è la
Nova plantarum genera (1720), in cui descrisse
molte nuove piante e in modo particolare funghi. È considerato il
fondatore della micologia, per avere dimostrato per mezzo di colture che le
muffe e i funghi nascono dalle spore (Firenze 1679-1737).