(dal catalano
miquelet). Nome dato ai soldati spagnoli che facevano parte
di speciali milizie, in origine truppe mercenarie assoldate dalle città
basche e idonee alla guerra per bande in montagna. Erano reclutati tra gli
abitanti dei Pirenei e furono organizzati militarmente dal catalano Miquelet de
Prats nel 1674. Dotati di un'organizzazione simile a quella dei lanzichenecchi
tedeschi, differivano da questi in quanto armati alla leggera e utilizzati nella
guerriglia anziché come unità combattenti. Resero un servizio
prezioso alla Spagna nella guerra contro la Francia della fine del XVII sec.,
così da indurre Luigi XIV ad istituire truppe simili da poter opporre a
loro. Il loro carattere di truppe locali e volontarie li qualificò nella
campagna napoleonica come temutissimi guerriglieri. Menzionati da Manzoni nei
Promessi Sposi, i
m. spagnoli furono usati come truppe di
guarnigione nelle città fino al 1877.