Dispositivo utilizzato per provocare l'esplosione ritardata di una carica. In
passato era costituito essenzialmente da un breve cordoncino intriso di polvere
esplosiva o trattato con salnitro. Le
m. attuali si distinguono in
diversi tipi. Le
m. a combustione lenta sono formate da polvere a base di
carbone e nitrato potassico racchiusa in carta e avvolta in iuta o cotone, a
loro volta imbevuti di una sostanza catramosa. Le
m. a combustione rapida
sono costituite non da una, ma da tre anime avvolte a spirale che bruciano
contemporaneamente. Mentre il primo tipo consente una velocità costante
di 1 cm/sec, queste bruciano con velocità di 10 m/sec. Infine le
m.
detonanti sono costituite da una sostanza detonante (fulminato di mercurio,
acido picrico, ecc.) e raggiungono velocità molto elevate, fino a 5.000
m/sec.