(o
miiasi). Med. - Malattia che colpisce sia uomini che animali,
provocata dalla penetrazione e dallo sviluppo di larve di ditteri nei tessuti
(
m. cutanea) o in alcuni visceri cavi, quali naso, occhio, orecchio
(
m. cavitarie). È piuttosto rara nell'uomo, soprattutto in Europa.
La diagnosi si basa sul rinvenimento delle larve nella zona colpita. ║
M. terapeutica: pratica terapeutica di origine statunitense, utilizzata
in passato per la detersione di piaghe e suppurazioni croniche; essa era basata
sullo sfruttamento delle proprietà del dittero
Lucilia sericata,
che si nutre di tessuti necrotici rispettando quelli sani. • Veter. - Si
distinguono due tipi di
m.: mucose ed estrose. La
m. mucosa
è diffusa nelle regioni con clima caldo e colpisce soprattutto gli
animali da pascolo; la
m. estrosa colpisce gli equini, i piccoli
ruminanti, i bovini, e nelle forme più gravi può provocare
disturbi motori e nervosi e condurre alla morte.