eXTReMe Tracker
Tweet

Messe, Giovanni.

Maresciallo d'Italia. Dopo aver prestato servizio in Cina (1903-05) fu promosso ufficiale di fanteria nel 1910; partecipò alla guerra di Libia e alla prima guerra mondiale, al termine della quale ottenne il grado di maggiore. Decorato al valore, generale di brigata dal 1935, prese parte alla guerra in Etiopia (1936). Nel 1941 venne posto a capo del corpo di spedizione italiano in Russia; nel 1943 fu inviato in Tunisia, dove assunse il comando della prima armata italo-tedesca. Caduto prigioniero, venne portato in Gran Bretagna e rimpatriato nel novembre 1943 su richiesta del Governo Badoglio. Gli fu allora affidato l'incarico di capo di Stato Maggiore generale, che mantenne fino al maggio 1945. Al termine della guerra si dedicò all'attività politica, venendo eletto senatore indipendente nelle liste democristiane (1953), quindi deputato (monarchico e poi liberale). Collaborò a diverse testate giornalistiche e scrisse opere di argomento militare: Come finì la guerra in Africa (1946), La guerra al fronte russo (1947), La prima armata italiana in Tunisia (1950) (Mesagne, Brindisi 1883 - Roma 1968).