Città (47.000 ab.) della Germania, nella Sassonia-Anhalt, distretto di
Halle; è posta sulla sinistra del fiume Saale, a 95 m s/m. • Econ.
- Industria estrattiva (lignite), cartiera, manifatturiera, metalmeccanica,
chimica e di materiali da costruzione. • St. - Fondata nel IX sec., in
età carolingia, fu una fortezza di frontiera contro gli Slavi. Nel X sec.
diventò sede vescovile, suffraganea di Magdeburgo fino al 1004, poi
autonoma fino al 1543, anno in cui la città abbracciò la
confessione luterana. Acquisì i diritti cittadini nel XII sec.,
accrescendo nell'Alto Medioevo la propria importanza in quanto residenza reale e
sede di numerose diete imperiali. Nel 1561 fu inclusa nella Sassonia elettorale,
dal 1656 al 1738 fu capitale del ducato di Sassonia-
M. e nel 1815 fu
incorporata alla Prussia. • Arte - Il duomo, che sorge su una collina
dominante la città, risale al 1015, ma ha subito parziali rifacimenti
durante il XIII sec.; la cripta è rimasta inalterata. Al suo interno, nel
coro, è custodita la tomba di Rodolfo di Svevia, una piastra sepolcrale
bronzea che costituisce il primo esempio databile all'XI sec. di monumento
funerario dell'arte germanica. Il castello del XV sec. sorge sul luogo di un
precedente palazzo vescovile del 1200 e fu, a sua volta, riadattato a residenza
ducale nel XVII sec. Nel centro storico si trovano inoltre l'antica piazza del
mercato,
Marktkirche, e il palazzo municipale.