Compositore italiano. Compì gli studi musicali presso il conservatorio di
Napoli, sotto la guida di Zingarelli, diplomandosi in violino e in composizione.
La sua prima opera,
L'Apoteosi di Ercole (1819), venne rappresentata al
teatro San Carlo di Napoli con grande successo e ricevette le lodi di Gioacchino
Rossini. Divenuto famoso in seguito alla rappresentazione di
Elisa e
Claudio (1821), svolse in seguito attività di operista in Spagna e in
Portogallo, dove rimase fino al 1829. Nel 1826 soggiornò brevemente in
Italia dove, alla Fenice di Venezia, fece rappresentare
Donna Caritea Regina
di Spagna. Dal 1833 divenne maestro di cappella del duomo di Novara. Nel
1836 Rossini lo invitò a mettere in scena, a Parigi, la sua nuova opera,
I briganti, con la quale riportò un clamoroso successo. L'anno
seguente presso la Scala di Milano fu rappresentato
Il giuramento,
considerato il suo lavoro migliore, cui fece seguito, nel 1839,
Il bravo.
Nel 1840
M. fu nominato direttore del conservatorio di Napoli;
parallelamente continuò la sua attività di operista, realizzando:
La Vestale (1840);
Il reggente (1843);
Virginia, composta
nel 1866 quando era ormai divenuto completamente cieco. La produzione del
compositore comprende 62 opere teatrali, quattro balletti, 20 messe, salmi,
musica da camera (Altamura, Bari 1795 - Napoli 1870).