Poeta cinese. Fu una delle figure di maggiore spicco della letteratura
sviluppatasi sotto la dinastia T'ang (618-759). Legato ai due grandi poeti
dell'epoca, Wang Wei e Li T'ai Po, anche le sue liriche furono accolte nella
monumentale antologia delle
Trecento liriche T'ang. La sua vita ritirata
e solitaria (visse a corte solo per un brevissimo periodo di tempo e
rifuggì la carriera burocratica) gli ispirò versi geniali sulla
natura, l'amicizia e le semplici soddisfazioni. Si distinse per
sensibilità, delicatezza e purezza dello stile (Hsiang-yang 684 -
740).