Condottiero greco. Insieme al fratello Mentore fu al servizio del satrapo
Artabazo e lo seguì anche dopo la ribellione di questi ad Artaserse III
di Persia (362 a.C.). Il tentativo di rivolta fallì e
M. fu
costretto a riparare in Macedonia, dove ottenne la protezione di Filippo II.
Avuto il perdono di Artaserse per merito del fratello,
M. tornò in
Persia e assunse il comando delle province costiere. Più tardi
affrontò i Macedoni invasori e nel 334 a.C. prese parte alla battaglia
del Granico contro Alessandro Magno. Nel 333 scatenò una poderosa
offensiva terrestre e marittima vincendo le battaglie navali delle Cicladi, di
Chio e di Lesbo. Morì durante l'assedio di Mitilene (IV sec. a.C.).