Prelato tedesco. Nel 1857 fu nominato vescovo di Osnabrück e nel 1866
arcivescovo di Colonia. Partecipò nel 1870 al Concilio Vaticano I
promosso da Pio IX, in occasione del quale si schierò a favore della
minoranza contraria all'approvazione del dogma dell'infallibilità papale.
Tuttavia, dopo che il dogma venne votato, si sottomise alle decisioni della
maggioranza. Dopo la presa di Roma (20 settembre 1870) si adoperò per
ottenere l'intervento dell'esercito prussiano in favore del Papa. Durante la
polemica sorta per la politica del
Kulturkampf voluta da Ottone di
Bismarck, si schierò contro il Governo e venne incarcerato e privato, nel
1876, della carica di arcivescovo. Si ritirò in Olanda in volontario
esilio, ma nel 1885, creato cardinale, si trasferì a Roma (Münster
1813 - Roma 1895).