Ormone contenuto nell'epifisi, dove viene sintetizzato a partire dalla
serotonina (a sua volta derivata dal triptofano), in un processo controllato
dall'adrenalina e dalla noradrenalina. Agendo sui melanociti e stimolando
l'aggregazione intracellulare della melanina, la
m. diminuisce la
pigmentazione cutanea di pesci, anfibi e rettili. Pur non essendo stata ancora
chiarita la funzione svolta dalla
m. nei mammiferi, alcuni studi hanno
evidenziato che la produzione di questo ormone è da porre in relazione
con i ritmi circadiani del sonno e della veglia: i livelli massimi di
secrezione, infatti, vengono registrati durante il sonno notturno e diminuiscono
quando l'occhio percepisce la luce diurna, provocando il risveglio. In alcuni
Paesi, la
m. viene utilizzata come composto base di farmaci per favorire
il sonno.