Uomo politico statunitense. Figlio di un pastore metodista, prese parte alla
seconda guerra mondiale, al termine della quale completò gli studi,
laureandosi in Storia e Scienze politiche. Intrapresa l'attività
politica, militò nelle file repubblicane, passando successivamente al
Partito democratico del Dakota del Sud, di cui divenne segretario nel 1953 e per
cui fu eletto rappresentante alla Camera nel 1956. Nominato da John Kennedy
presidente del Food for Peace e divenuto senatore del suo Stato nel 1962, fu
tenuto in disparte durante l'amministrazione Johnson. Nella Convenzione
democratica del 1968 cercò di raccogliere l'eredità di Robert
Kennedy, ottenendo un discreto successo contro Humphrey e McCarthy. In vista
delle successive elezioni presidenziali, imperniò la propria propaganda
sul tema del ritiro delle forze americane dal Vietnam e sulla critica
all'
American way of life, cercando di mettere insieme i frammenti della
sinistra democratica. Iniziata la campagna per la candidatura da opporre a Nixon
nelle elezioni del 1973,
M. trovò un terreno fertile per la
propria propaganda negli strati sociali scontenti o emarginati, non riuscendo
tuttavia a elaborare un programma che si ponesse come reale alternativa al
sistema. Ottenuta, dopo molti contrasti, la candidatura democratica alla
presidenza, apparve già in partenza battuto, non essendo riuscito a
coagulare attorno a sé le forze che avevano consentito il successo del
New Deal di Roosevelt (n. Avon, Dakota del Sud 1922).