Principe francese. Figlio di Francesco I di Guisa e di Anna d'Este, nel 1576
fece parte della Lega cattolica e nel 1585 gli venne affidato il governo della
Borgogna. Dopo la morte dei fratelli Enrico I di Guisa e Luigi, cardinale di
Lorena, assassinati nel 1588, venne eletto luogotenente generale del Regno dal
Consiglio dei Sedici, che aveva dichiarato deposto Enrico III. Quando il sovrano
venne assassinato (1589), Carlo fece proclamare re il cardinale di Borbone, che
assunse il nome di Carlo X. Sconfitto da Enrico IV, morto Carlo X nel 1590, non
osò rivendicare la corona. Combatté contro la Lega cattolica,
contrastandone le eccessive pretese, e nel 1593 convocò gli Stati
Generali per eleggere un sovrano, senza che si arrivasse ad alcun risultato;
l'assemblea aprì perciò le trattative con Enrico IV, che fu
proclamato re. Sconfitto ancora una volta da quest'ultimo,
M. gli si
sottomise in cambio di un'ingente somma di denaro e della promessa che gli
sarebbe stato assegnato il governo dell'Ile-de-France (Alençon 1554 -
Soissons 1611).