eXTReMe Tracker
Tweet

Mauri, Glauco.

Attore teatrale italiano. Conseguito il diploma presso l'Accademia d'arte drammatica, iniziò la sua attività nel 1954, interpretando il ruolo di Smerdiakov nella versione, del regista Copeau, de I fratelli Karamazov di Dostoevskij. La sua affermazione arrivò, in seguito, con la partecipazione agli spettacoli: Lunga giornata verso la notte (1956) di E. O'Neill, Lavinia tra i dannati (1959) di C. Terron. Di grande rilievo per la sua maturazione artistica, si rivelò, inoltre, la sua adesione alla Compagnia dei Quattro, diretta da F. Enrìquez, con la quale si distinse in: Rinoceronte (1960) di E. Ionesco, L'ultimo nastro di Krapp (1961) di S. Beckett. Nel 1974 scrisse e realizzò Quaderni di conversazione di L. van Beethoven. Tra le sue successive interpretazioni, ricordiamo in particolare quelle in opere di Sofocle (Filottete, 1976; Edipo, 1982; Edipo re, 1996), di Shakespeare (Macbeth, 1980; Riccardo III, 1980; Re Lear, 1984 e 1999; La dodicesima notte, 1986; Sogno di una notte di mezza estate, 1989; La tempesta, 1995 e 1997), di Molière (Don Giovanni, 1990), di Pirandello (Tutto per bene, 1991; Enrico IV, 1999), di Ionesco (Il rinoceronte, 1998 e 2000) (n. Pesaro 1930).