Operatore cinematografico francese. Operatore d'attualità e cinereporter
presso l'"Eclair Journal", dal 1926 passò al film a soggetto e nel 1935
si affermò con la fotografia della
Grande Illusione di J. Renoir
(1937). Prestigioso creatore di intense atmosfere drammatiche (
Prigione senza
sbarre, Ingresso degli attori, Paradiso perduto, La fine del giorno) ha
raggiunto il culmine delle sue possibilità tecniche con
Nana
(1935),
La Ronda (1950),
I gioielli di Mme de... (1953),
Rosa
Montés (1955). Tra gli ultimi film:
Occhio per occhio (1957),
Montparnasse (1958),
Perché arrivi così tardi?
(1959),
Cristina, Massimo (1959) (Valence, Drôme 1903 - Parigi
1977).