Attori comici teatrali e cinematografici statunitensi di origine
ebreo-alsaziana. Inizialmente in cinque (Chico, Harpo, Gummo, Groucho, Zeppo),
debuttarono nel 1910 con la madre Minnie Palmer e la zia in un programma
musicale. Rimasti in quattro negli anni Venti in seguito al ritiro di Gummo,
fecero trionfare a Broadway la loro comicità in particolare nelle
commedie musicali. Il quartetto divenne trio quando, nel 1935, Zeppo
abbandonò l'attività artistica. Caratteristici esponenti di una
comicità di tipo surrealista e di un umorismo verbale, con dialoghi
assurdi e scene paradossali accompagnate a brani musicali, i
f.M.
godettero di grande popolarità soprattutto negli anni precedenti la
seconda guerra mondiale, quando, con l'avvento del sonoro, il cinema si
aprì ai più diversi generi di spettacoli musicali. Già nei
primi film (
The Cocoanuts, 1929;
Animal Crackers, 1930) la loro
comicità si fuse bene con i ritmi cinematografici; trovò una
completa corresponsione nelle pellicole successive, che decretarono il successo
straordinario e ne fecero dei modelli per gli artisti e i comici del dopoguerra
(si pensi a Jerry Lewis, a Mel Brooks e allo stesso Woody Allen). Tra i film
più celebri citiamo:
La guerra-lampo dei fratelli Marx (1933),
Una notte all'Opera (1935),
Un giorno alle corse (1937),
Tre
pazzi a zonzo (1939),
Una notte a Casablanca (1946) e l'ultimo
Amore sui tetti (1950). Groucho inoltre prese parte da solo al film
Copacabana, dedicandosi poi, negli anni Sessanta, all'attività di
sceneggiatore cinematografico (Chico: 1891-1961; Harpo: 1893-1964; Gummo:
1894-1977; Groucho: 1895-1977; Zeppo: 1901-1979).