Scrittrice inglese. Sorella di James, appartenne alla Chiesa unitariana. Nelle
sue opere toccò i temi e le problematiche più varie: trattò
di economia (
Lineamenti di politica economica, 1832-34), di pedagogia, di
storia (
Storia dell'Inghilterra durante la pace dei trent'anni 1816-1846,
1850), di sociologia (
La rivolta, 1836), affermando in questo campo
l'urgente esigenza di riforme. Scrisse inoltre romanzi (
Deerbrook, 1839;
L'ora e l'uomo, 1840) e libri per ragazzi, tra i quali ricordiamo
The
Playfellow (Norwich 1802 - Ambleside, Westmorland 1876).