Critico d'arte italiano. Si iscrisse a Pisa nel 1856 ai corsi di Storia
naturale, ma si dedicò ben presto agli studi letterari e artistici.
Partecipò nel 1859 come volontario alla prima guerra di Indipendenza. Nel
1867 fondò con Telemaco Signorini e Adriano Cecioni "Il gazzettino delle
arti del disegno", con il quale iniziò l'attività di critico
professionista, e nel 1873 fondò un altro settimanale di critica d'arte,
"Il giornale artistico". Fu inoltre collaboratore di diverse altre pubblicazioni
come "Italia nuova", "Il Risorgimento" e "Il Corriere Italiano". Tra il 1862 e
il 1878 compì tre viaggi a Parigi durante i quali ebbe modo di verificare
personalmente gli sviluppi più avanzati dell'arte europea e dopo i quali
si sforzò di diffondere in Italia la conoscenza di questi e della pittura
impressionistica francese in particolare. Nel 1866 e nella campagna di Francia
del 1870 fu uno dei componenti delle legioni formate da Giuseppe Garibaldi
(Firenze 1838-1896).