Pittore francese. Stabilitosi a Parigi dal 1890, frequentò prima
l'École des Arts décoratifs, poi l'École des Beaux-Arts.
Nel 1897 conobbe H. Matisse nello studio di G. Moreau, dove nacque il gruppo dei
Fauves. La sua partecipazione al Fauvismo si espresse più nel dinamismo
delle forme che nella violenza esplosiva del colore; col passare degli anni si
staccò dal gruppo, prediligendo i toni grigi e sommessi. Abile
ritrattista (dipinse molti nudi), si dedicò in un secondo momento a
paesaggi marini e fluviali. Tra le sue opere ricordiamo in particolare:
Matisse che dipinge nell'atelier di Manguin (1904-05),
Il 14 luglio a
Le Havre (1906),
Due amiche (1912),
Rotterdam (1914),
Algeri (1927),
Pont Neuf di notte (1935),
Bruma a Stoccolma
(1938) (Bordeaux 1875 - Parigi 1947).