Pseudonimo di
Jean des Mares o
des Marets. Poeta francese.
Profondo conoscitore degli antichi autori francesi, divenne segretario e poeta
ufficiale di Anna di Bretagna e poi di Luigi XII. Per ordine della regina
accompagnò Luigi XII a Genova e a Venezia e redasse di questi due viaggi
una relazione particolareggiata e puntuale, benché scritta con uno stile
poetico (
Voyage de Gênes, 1507;
Voyage de Venise, 1509). Dal
1514 fu valletto del re Francesco I per il quale compose diverse rime. Scrisse
inoltre
La vray-disante, advocate des dames (1506), un'apologia delle
donne in forma di poemetto allegorico, dedicata ad Anna di Bretagna (Mathieu,
Caen 1463 - Cahors 1526 circa).