Tipografo ed editore tedesco. Laureatosi in Giurisprudenza, iniziò in
Germania l'attività editoriale, fondando con Heise e Wolff la rivista
"Genius", che ebbe sede dapprima a Lipsia, poi a Monaco di Baviera. Nel 1922 si
trasferì in Svizzera, nel Canton Ticino, dove impiegò, per la
stampa di edizioni al torchio, caratteri derivati dalle matrici originali di
Bodoni. Dal 1927 visse in Italia, a Verona, rimanendo ospite degli stabilimenti
Mondadori fino al 1947, quando fece costruire una sede definitiva per la sua
attività, la Stamperia Valdonega. Riorganizzò la casa editrice
Collins e, con l'aiuto dell'incisore francese Malin, ideò diverse serie
di caratteri tipografici. Nel 1952 cominciò a stampare per Ricciardi la
Letteratura italiana. Storia e testi; realizzò opere illustrate di
notevole valore, quali
Il Milione, Theseus, i
Carmi di Catullo, la
Divina Commedia, l'
Edipo re, con la collaborazione di grandi
artisti come Campigli, De Pisis, Dalí, Manzù (Weimar 1892 - Verona
1977).