Scienziato e letterato italiano. Insegnò Filosofia e Matematica presso lo
Studio di Pisa, rivelandosi uno dei più autorevoli epigoni di Galileo, di
cui proseguì l'opera in quelle ricerche che diedero origine alla teoria
dell'elasticità. Scrisse rime ispirate allo spirito dell'Arcadia,
tradusse Anacreonte, ma è ricordato, in particolare, per la sua
traduzione del
De rerum natura di Lucrezio (Pontormo 1633 - Pisa
1714).