Imprenditrice italiana. È figlia di Steno Marcegaglia, presidente del gruppo omonimo, attivo nel settore
metallurgico dal 1959. Dopo la laurea in Economia Aziendale all'università Bocconi di Milano e un
master in Business Administration presso la New York University, è entrata nell'azienda di famiglia,
dove è arrivata a ricoprire la carica di consigliere e amministratore delegato insieme al fratello
Antonio. È molto conosciuta per il suo impegno in Confindustria, di cui ha ricoperto gli incarichi
di vicepresidente per l'Europa, presidente per il Movimento dei Giovani Industriali (1996-2000),
vicepresidente sotto la presidenza di Antonio D'Amato (2000-2002), poi ancora vicepresidente
sotto la presidenza di Luca Cordero di Montezemolo, con deleghe all'energia e al coordinamento
delle politiche industriali e ambientali (2004-2008) e infine presidente per il quadriennio 2008-2012,
prima donna a ricoprire tale carica. Negli anni l'imprenditrice mantovana ha sempre manifestato
posizioni ferme e a volte dure sulle scelte del governo e ha seguito puntualmente anche le
politiche di Bruxelles. Al tempo stesso, si è distinta per un atteggiamento distante dalla
politica: non ha mai dichiarato preferenze e, pur esprimendo scelte e opinioni precise, ha
sempre cercato un accordo con tutte le controparti, sindacati compresi. È presidente dello
YES (Young Entrepreneurs for Europe) e della fondazione Areté Onlus per il sostegno dell'attività
Vita-Salute San Raffaele (n. Mantova 1965).