Rappresentazione topografica di un'estensione di terreno, eseguita in scala
inferiore a 1:10.000 per poterne indicare tutte le particolarità
accidentali e tutti i manufatti, fabbricati, ponti, strade, ecc. ║
M.
catastale:
m. eseguita in scala 1:2.000 e contenente la
rappresentazione dell'intero territorio di ciascun comune, con particolare
riguardo alla suddivisione in particelle della proprietà fondiaria e
immobiliare. La
m. catastale di ogni comune si compone di un certo numero
di fogli numerati, generalmente di formato 80-65 cm e di un foglio riassuntivo
detto anche quadro d'unione. È documento ufficiale per quanto riguarda la
proprietà ed è conservata a cura dell'ufficio tecnico comunale.
║ Nell'antica Roma, pezzuola generalmente di lino, considerata l'antenato
del tovagliolo; veniva usata a tavola per detergere le mani. Assunse durante
l'Impero romano la funzione di accessorio lussuoso. Fu adoperata anche negli
anfiteatri per dare il segnale d'inizio dello spettacolo, mansione questa
riservata allo spettatore presente di grado più elevato; a Roma era lo
stesso imperatore a lanciarla nell'arena. In epoca posteriore furono chiamati
m. anche gli editti scritti su rotoli di tela. • Citol. -
M.
cromosomica: espressione grafica della distribuzione lineare dei geni in un
cromosoma. La distanza fra due geni viene stabilita in base alla loro frequenza
di ricombinazione. Quanto maggiore è la distanza fra due geni, tanto
più è probabile che fra di essi cada un punto di
crossing-over e tanto maggiore è, in definitiva, la loro frequenza
di ricombinazione. • Etol. - Capacità propria di alcuni animali di
ritrovare la tana, il nido o la via per tornare a casa, quando l'animale
è trasferito in un luogo che non conosce. • Inf. -
M. di
memoria (
Memory map): schema della memoria di un calcolatore con
indicato che cosa contiene in ogni sua parte. ║
M. video: parte
della memoria che contiene tutte le informazioni che compaiono sul video, che
rappresenta quindi una copia dello stesso. Essa ovviamente è costituita
da un certo numero di
byte, che rappresentano dei caratteri in un certo
codice (ad es. ASCII) i quali vengono poi trasformati in caratteri visibili
tramite un generatore di caratteri. La
m. di memoria può essere
divisa in pagine pari ognuna a una schermata. In modo grafico, la
m. di
memoria contiene invece i singoli
pixel dello schermo.