(detto Deutsch). Pittore e poeta svizzero. Fu un convinto fautore della riforma protestante e partecipò in tal senso alla vita politica cittadina e ad alcuni fatti d'arme del suo tempo. La sua attività pittorica inizia con l'esecuzione di vetrate e prosegue con il disegno e l'affresco; tutta la sua produzione rivela una spiccata personalità e lo stile, derivato dapprima da Dürer, si svolge poi piuttosto verso Baldung, il cui influsso è evidente nelle opere del secondo periodo. Da ricordare, oltre ai molti disegni, notevolissimi per la potenza rappresentativa, le vetrate dipinte in gioventù, nel 1509, a Kirchberg. Il suo lavoro di maggior fama, l'affresco La Danza macabra nel convento dei Domenicani a Berna, eseguito dal 1517 al 1519, è andato purtroppo distrutto e ne rimangono solo delle riproduzioni dalle quali non è possibile apprezzare esattamente tutti i pregi dell'opera del pittore. Nelle sue composizioni letterarie, poesie e alcuni lavori drammatici, che ebbero buona accoglienza sulle scene svizzere, lo scrittore ha cura di porre in evidenza le sue convinzioni in favore della Riforma (Berna 1484-1530).