(o
mannitolo). Alcool esavalente, assai diffuso in diverse piante e
più particolarmente nell'orniello, il cui succo disseccato costituisce la
manna; da questa, con alcool, viene estratta la
m. È
solida, cristallizzata, bianca, solubile nell'acqua. Si produce in Sicilia e
nelle province di Avellino, Salerno, Foggia. La
m. è usata in
farmacia quale blando purgante e per la preparazione della nitromannite che
serve da innesco per le cartucce.