Regista statunitense. Studiò presso le università di Vanderbit e
Yale. Aviatore in guerra, alla fine del conflitto diresse una compagnia teatrale
estiva. Si affermò quindi come regista televisivo. Al cinema giunse sulla
scia della sua fama: esordì con
Marty, la vita di un timido di P.
Chayfsky che vinse la Palma d'oro a Cannes e tre Oscar. Film di basso costo, di
ambientazione semipopolare, dal dialogo volutamente sciatto e pieno di
ripetizioni tipiche del linguaggio quotidiano, senza interpreti famosi, fu
un'opera polemica. Diresse in seguito
La notte dello scapolo (1957),
sullo squallore della vita degli scapoli,
Nel mezzo della notte (1959),
sulla solitudine di un ricco vedovo che tenta di ritrovare la ragione di vita
nell'amore di una donna più giovane di lui,
Tavole separate
(1958),
Desiderio sotto gli olmi (1958),
Il buio in cima alle
scale (1960),
Le stelle si vedono di giorno (1967),
Niente di
nuovo sul fronte occidentale (1979),
Fuga nella notte (1981),
Luce
nel buio (1984),
Vincere per vivere (1986) (n. Lawrence, Kansas
1920).