Erudito e scrittore fiorentino. Di ingegno versatile (fu architetto, matematico
e astronomo), ricoprì importanti cariche pubbliche. Cultore di Dante,
trascrisse nel 1462 la
Divina Commedia corredandola di illustrazioni;
scrisse inoltre biografie (
Vita di Ser Brunellesco) e novelle:
La
novella del grasso legnaiuolo è considerata fra le più belle
del Quattrocento (Firenze 1423-1497).