Strumento musicale a corde, suonato con il plettro. Generalmente lo si fa
derivare direttamente dalla famiglia dei liuti, dei quali presenta la cassa
armonica col fondo convesso, formata da più daghe unite fra loro.
È strumento di piccole dimensioni, tuttora in uso in Italia, specialmente
nel Mezzogiorno. Si distingue in due tipi diversi: il
m. napoletano, che
è fornito di quattro coppie di corde (raddoppiate) accordate come il
violino: sol, re, la, mi (cantino), ovvero a intervalli di quinta; e il
m.
lombardo, che non ha corde doppie ma cinque corde "scempie" accordate: sol,
do, la, re, mi oppure sei corde accordate: sol, si, mi, la, re, mi.