Letterato e giureconsulto italiano. Si laureò in Giurisprudenza presso
l'università di Roma e si interessò in un primo tempo, più
che di questioni legali, di ricerche archeologiche, effettuando per tal motivo
numerosi viaggi in Europa e Africa. Fu in Grecia, in Turchia, Spagna e in altri
Paesi, compiendo ricerche e raccogliendo dati, notizie e risultati di notevole
importanza. Fu poi nominato membro del tribunale della Sacra Rota e della
commissione di Belle Arti a Civitavecchia. Scrisse una storia della Rivoluzione
francese, saggi su argomenti di diritto canonico e su argomenti vari; notevoli
anche alcune traduzioni da classici latini e greci (Civitavecchia 1785-1839).