Scultore italiano. Iniziò la sua attività collaborando con F.
Laurana a Marsiglia; ma il suo gusto si manifestò piuttosto nella
ricchezza decorativa che gli venne dalla tradizione lombarda. A Napoli
eseguì numerose tombe e decorazioni di cappelle. La sua opera maggiore
è la cappella Carafa nel duomo di Napoli (Como XV-XVI sec.). ║ Il
figlio
Giovan Tommaso (di cui si hanno notizie dal 1496 al 1525),
scultore e architetto, assimilò largamente gli influssi toscani
quattrocenteschi. È autore, tra l'altro, della cappella e del monumento
di Giovannello de Cuncto in Santa Maria delle Grazie e della cappella Caracciolo
di Vico in San Giovanni a Carbonara, in Napoli.