Uomo politico, economista e storico francese di origine polacca. Figlio naturale
dell'arcivescovo Michel Poniatowski primate di Polonia. Tra il 1791 e il 1793 fu
a Parigi come informatore privato del re Stanislao Augusto; passato ai
repubblicani, fu nominato controllore dell'armata delle Alpi e poi di quella del
Reno. Naturalizzato francese nel 1798 mise in contatto i repubblicani francesi
con quelli polacchi a Parigi. Fu il primo a indicare le enormi
possibilità di commercio con la Russia Bianca tramite il porto di Odessa.
Le sue idee formatesi sui testi di E. Kant e di A. Smith ispirarono le
società segrete polacche dal 1814 in poi. Scrisse opere di carattere
storico e politico:
Ricerche politiche sulla Polonia antica e moderna in
riferimento alla sua ultima rivoluzione del 1795; Saggio storico-politico sulla
Polonia dalle origini fino al 1788 (Varsavia 1767 - Maison Neuve
1829).