Letterato e statista romeno. Resse i ministeri dell'Istruzione pubblica, della
Giustizia e degli Esteri. Dal 1912 al 1914 fu presidente del Consiglio. Allo
scoppio della prima guerra mondiale, benché avesse rinnovato il trattato
di alleanza con la Germania e con l'Austria, sostenne il partito della
neutralità (Craiova 1840 - Bucarest 1917).