Scrittore statunitense. Cresciuto a Brooklyn studiò ingegneria aeronautica a Harvard.
Nel 1944 venne arruolato nell'esercito: un'esperienza, questa, che lo segnò profondamente.
E infatti la guerra divenne uno dei suoi principali temi di riflessione. Sfociando, nel 1948, in un autentico
capolavoro della letteratura a stelle e strisce:
Il nudo e il morto, ambientato sul fronte del Pacifico.
Caposcuola del movimento realistico postbellico divenne uno degli esponenti del movimento
dei
beatniks (
Il negro bianco, 1957;
Rapporti al
presidente, 1963;
Cannibali e cristiani, 1966). Insieme a Truman Capote
e Tom Wolfe fu considerato il padre di un genere letterario: la commistione tra il
romanzo e il giornalismo. Infatti Mailer vinse anche due premi Pulitzer. Si occupò
anche di biografie, in particolare quelle di Pablo Picasso, Marilyn Monroe e Lee Harvey Oswald,
l'assassino del presidente Kennedy. Tra le altre sue
opere ricordiamo:
Perché siamo nel Vietnam (1968),
Un fuoco
sulla luna (1970),
Il prigioniero del sesso (1971),
Marylin
(1973),
Il canto del boia (1979),
Antiche sere (1983),
I duri
non ballano (1985),
Il fantasma di Harlot (1991),
Il Vangelo
secondo il Figlio (1997),
The castle in the forest (2006) (Long Branch,
New Jersey 1923 - New York 2007).