Poeta siamese. Della sua vita si conosce pochissimo; vissuto sotto il regno di
P'hra Narai (1657-1688), che segnò l'apogeo della poesia siamese,
è noto soprattutto per i suoi due poemi scritti in versi di tipo
sanscrito,
Nato rumorosamente, poema amoroso incompiuto, e
La tigre e
il bue che verseggia un racconto di un testo extracanonico buddhista. La
prima opera canta le nozze del principe Samutthakot con una principessa dalla
quale è separato e alla quale si ricongiunge in virtù di certi
prodigi; la seconda narra come i due animali, la tigre e il bue, sono
trasformati magicamente in esseri umani. Ancor oggi queste opere godono di larga
fama e sono state tradotte anche in laotiano, cambogiano e birmano. Inizialmente
i testi furono composti per una rappresentazione di teatro a carattere religioso
(m. prima del 1688).