Pensatore birmano. Operò durante il periodo Taungu, che fu il momento in
cui cominciarono ad assumere notevole importanza le opere in prosa. Fu il primo
autore di un sommario di trattati di giurisprudenza per il re dello Stato di
Arakan. Prese a modello le
Leggi di Manu della letteratura indiana e vi
trattò affari di Stato, questioni di arte militare, problemi di etichetta
di corte e tutta quella tematica che poteva interessare a un re dell'Estremo
Oriente di allora (1533-1593).