Filosofo italiano. Cappuccino, si acquistò larga fama con la
predicazione. Insegnò filosofia a Vienna e a Praga; compose libri e
opuscoli con intenti innovatori, ispirandosi alla corrente
agostiniano-bonaventuriana contro l'aristotelismo, ch'egli ritenne contrario
alla dottrina cristiana, insufficiente e manchevole nello studio oggettivo della
natura. Tra le opere:
De luce mentium et eius imagine, Principia et specimen
philosophiae, Opus philosophicum (Milano 1586 - Salisburgo 1661).