Architetto italiano. Figlio di Nicostrato (1532-1611 circa), fu anche scultore e
pittore; firmò la sua prima opera a Parma, nel cui duomo si conserva il
suo monumento ad Agostino Carracci (1602). In seguito progettò l'altare
di San Giuseppe per la chiesa di Santa Maria della Steccata (1608) e l'altare di
Santa Maria Maddalena de' Pazzi per i Carmelitani. Venne nominato
architetto della città nel 1622. Tra le sue opere vi sono il chiostro
della Fontana presso San Paolo (1613-1624); la ricostruzione della chiesa e del
campanile di Sant'Alessandro (1622-1624); il Palazzo nei pressi del ponte
Dattaro (1630); il palazzo a portici, del municipio (1627-1629). In occasione
dell'ingresso di Margherita de Medici, progettò, nel 1628, l'arco di San
Lazzaro e tre archi di trionfo (Parma 1571-1653).