Antico nome della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze. Costituita a Firenze
nel 1714, grazie a un lascito di 30.000 volumi da parte di Antonio Magliabechi,
fu aperta al pubblico soltanto nel 1747. Nel 1771 il granduca Leopoldo
l'arricchì con i volumi delle biblioteche Palatina-Mediceo-Lotaringia e
Strozzi e negli anni successivi si accrebbe ulteriormente. Divenuta
proprietà dello Stato, dopo il 1860 si unì alla Biblioteca
Palatina, dando origine alla Nazionale.