Comune denominazione dello strato più interno (
ipostraco) della
conchiglia di vari molluschi. Tale strato è costituito da lamelle di
aragonite (carbonato di calcio: CaCO
3) che è un materiale
calcareo. Gli altri due strati della conchiglia sono il
periostraco, il
più esterno, formato da una sottile membrana di conchiolina (sostanza
organica), e l'
ostraco, quello mediano, costituito da prismi di calcite
(carbonato di calcio: CaCO
3) disposti radialmente o quasi; è
questo lo strato principale della conchiglia. La struttura lamellare
dell'ipostraco, determina l'iridescenza - dovuta a interferenze fra i vari
strati - e a certi fenomeni di rifrazione della luce, propri della
m. La
m. viene usata per fabbricare bottoni, manici di coltelli, binocoli,
astucci, oggetti intarsiati, ecc. Essa è fornita principalmente dalle
conchiglie delle meleagrine (molluschi bivalvi), dai trochidi (gasteropodi),
dalle orecchie di mare, ecc. In commercio la
m. subisce diverse
valutazioni in rapporto alla provenienza, alla grandezza delle conchiglie, al
colore, all'iridescenza, ecc. In quanto al colore si hanno
m. bianche (le
più apprezzate), bianche bastarde, bianco-gialle, verdi o nere bastarde.