Uomo politico jugoslavo. Capo del Partito contadino autonomista croato; il 26
agosto 1939, dopo l'accordo serbo-croato, entrò, come vicepresidente, nel
gabinetto jugoslavo presieduto da Zvetkovic. Dopo il 1945 esule all'estero,
svolse propaganda contro il regime di Tito (Jastrebarsko, presso Zagabria 1879 -
Washington 1964).