(da
macchia della voce precedente, per il contrasto con il terreno
circostante). Tipo di vegetazione arbustacea sempreverde composta da elementi di
altezza varia mescolati o meno ad alberi ad alto fusto. Si chiama anche forteto,
e ha un aspetto caratteristico che si riscontra particolarmente nelle zone
mediterranee ma anche in altre regioni. Si tratta di una boscaglia alquanto
intricata, talvolta impenetrabile, sulle specie che la costituiscono ha
importanza decisiva il clima. Così nella
m. mediterranea si nota
una preponderanza di arbusti a foglie lauriformi; raramente si incontrano piante
caducifoglie e, tra queste, le leguminose. Il sottobosco è costituito,
per lo più, da piante bulbose come i ciclamini o provviste di rizoma. Non
di rado fra gli arbusti si elevano alberi d'alto fusto come il pino marittimo e
il leccio. In Italia, oltre alla
m. mediterranea è presente la
m. montana estiva, formata solitamente da rododendri e da ontani.