Ente istituito in Roma nel 1938 e riordinato nel 1940; ha lo scopo di studiare
le materie librarie ed in genere i processi di fabbricazione del libro; di
studiare la natura, l'origine e la genesi delle alterazioni fisiche e biologiche
che colpiscono le materie librarie; di studiare adeguati mezzi di prevenzione e
di lotta tanto nei casi particolari quanto nella profilassi e nel risanamento
dei depositi librari; di eseguire a scopo di studio e con l'ausilio di mezzi
sperimentali il restauro di materiale bibliografico, con particolare riguardo a
quello raro e di pregio. L'Istituto è costituito di sette laboratori (di
biologia, di chimica, di fisica, di tecnologia del libro, di bibliografia, del
restauro, fotografico), di una biblioteca, di una fototeca, di una cartiera, di
una stamperia, di un'esposizione permanente di materiale biblioteconomico e di
un campo sperimentale.