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The Jungle Book). Raccolta di racconti di Rudyard Kipling, pubblicati
negli anni 1894-95. L'ossatura del libro è costituita dalla storia di
Mowgli, il quale si smarrisce nella foresta indiana; accolto nella
società degli animali e allevato da una lupa, diventa il reuccio
d'elezione degli abitanti della giungla, dalla quale egli non si distacca fino a
quando, divenuto adolescente, non cercherà di conoscere una giovinetta.
In quest'opera, nella quale s'intrecciano storie di cani e d'elefanti, di tigri
e di lupi, è tipica una diffusa aspirazione alla saggezza, un sotterraneo
gusto del filosofeggiare. Ma, oltre i limiti delle significazioni ideologiche,
il racconto è tutto animato da un'ansia di scoprire l'uomo, che si
concretizza in vivida espressione letteraria.