Biochimico tedesco. Dal 1947 è professore all'università di Monaco
e direttore dell'Istituto Max Planck di chimica cellulare. Partendo dalla
dimostrazione di Bloch e Rittemberg che l'organismo utilizza l'acido acetico per
la sintesi del colesterolo, nel 1951
L. riuscì a dimostrare che il
radicale acetico reagisce con il coenzima A dando luogo al primo stadio
metabolico nella biosintesi degli steroli e degli acidi grassi. Questo e altri
studi contribuirono a chiarire gli aspetti del metabolismo del colesterolo e
permisero nuove prospettive nella terapia dell'aterosclerosi. Nel 1964 ricevette
insieme a K.E. Bloch il premio Nobel per la fisiologia e la medicina (Monaco
1911-1979).