Uomo politico italiano. Attivo antifascista, esule in Francia (1929), vi
fondò, coi Rosselli, il Movimento "Giustizia e Libertà".
Rimpatriato nel 1943, prese parte alla lotta contro i nazi-fascisti. Dal 1945 fu
ministro dell'Assistenza post-bellica nel Gabinetto Parri; poi fece parte, senza
portafoglio, del Gabinetto De Gasperi. Dal 1947 membro del PSI, nel 1964
è stato tra i fondatori del PSIUP. Tra le opere:
La catena (1929),
Marcia su Roma e dintorni (1933),
Un anno sull'altipiano (1938),
Sul Partito d'Azione e gli altri (1968) (Armungia, Cagliari 1890 - Roma
1975).