Genere di piante erbacee appartenenti alle leguminose. Alcune specie crescono
spontanee, altre sono espressamente coltivate e, tra queste, il
l. bianco
(
Lupinus albus), spontaneo in alcune regioni dell'Europa meridionale, e
da noi soggetto a coltivazione per i suoi semi commestibili e anche per
sovescio. La pianta è alta anche più di un metro, ha foglie
digitate formate da foglioline oblunghe in numero variante da 5 a 9 che sono
vellutate inferiormente. Il frutto è un legume sessile che contiene semi
grossi, schiacciati, di color biancastro-roseo o giallo. Ama i terreni acidi ma
si sviluppa anche in quelli leggermente calcarei. I semi avariati possono essere
usati come concime per vigneti, uliveti, e per le risaie. Altre specie coltivate
in Italia sono il
l. giallo (
Lupinus luteus) e il
l.
azzurro (
Lupinus angustifolius).