Critico letterario italiano. Il suo primo approccio critico alla letteratura
evidenzia le sue posizioni politico-ideologiche legate alla dottrina marxista.
Ne sono conferma, infatti, i saggi
Marxismo e letteratura (1971),
Letteratura e ideologia del primo Novecento italiano (1973) e
Gli
esordi del Novecento e l'esperienza della "Voce" (1976). Nel 1981 ha
pubblicato
Il Novecento: apparati ideologici, ceto intellettuale, sistemi
formali nella letteratura italiana contemporanea, in cui particolare spazio
viene dedicato allo sperimentalismo letterario e, in particolare, ai movimenti
avanguardistici in Italia. Tra le altre opere critiche, caratterizzate tutte da
un'analisi di tipo testuale, citiamo:
Verga (1978),
Storia di
Montale (1986),
La lotta mentale. Per un profilo di Franco Fortini
(1986),
L'allegoria del moderno (1990),
Federigo Tozzi. Le immagini,
le idee, le opere ( 1995)
Montale e il canone poetico del Novecento
(1998, in collaborazione con M. A. Grignani),
Pirandello (1999),
Il
dialogo e il conflitto.
L. è direttore della rivista
“Allegorie” (n. Lucca 1940).