Regione naturale e storica appartenente in parte alla Toscana (provincia di
Massa-Carrara) e in parte minore alla Liguria (provincia di La Spezia). La
regione prende il nome dall'antica città romana di Luni e ha come centro
principale La Spezia. • St. - Abitata sin dall'età paleolitica,
subì l'influenza della civiltà etrusca, poi appartenne ai
Liguri-Apuani, debellati dai Romani dopo lunghissime lotte (177 a.C.). Durante
l'Impero la
L. fu zona di confine della VII regione augustea verso la
Liguria. Ebbe una funzione cardinale nella difesa dei
limes,
finché le sue difese furono debellate da Rotari (640 circa). Fino allora,
sotto i Bizantini, aveva costituito assieme alla parte costiera della Liguria la
Provincia maritima Italorum; durante la dominazione longobarda la
L. non ebbe un ducato, ma fu unita a Lucca. Con il conte Oberto I, la
L. nel 951 si unisce ai comitati di Genova e Tortona per costituire la
marca della Liguria orientale. Venne poi in possesso del vescovo di Luni: il
comitato vescovile tramontò nel XIV sec.; da allora la storia della
L. perse ogni carattere unitario, avvicendandosi nel territorio Genovesi,
Lucchesi, Pisani, Fiorentini, Parmigiani e Milanesi. Nel XVII sec., a causa
dell'espansione di Firenze, rimase indipendente solo il principato di Massa e
Carrara. Oggetto di successive suddivisioni durante la Rivoluzione francese e
l'Impero, la
L. in virtù delle decisioni del congresso di Vienna
(1815) rimase tripartita tra il Regno di Sardegna, il ducato di Modena e il
ducato di Parma.